Abitare le Alpi

L’esposizione, pensata come mostra itinerante destinata agli otto Stati dell’arco alpino, presenta diversi progetti concepiti con particolare attenzione ad uno sviluppo sostenibile ed innovativo dell’insediamento abitativo, alla ricerca di un equilibrio fra lo spazio paesaggistico e le necessità dell’agglomerazione, di volta in volta declinati secondo le specificità regionali dell’ambiente alpino. In tal senso è stato ritenuto indispensabile un approccio quanto più ampio alla questione dell’abitare, che include convitti femminili e residenze per anziani, condomini convenzionati per asilanti e prestigiose seconde case adagiate dinnanzi a scenografici scorci panoramici. Il quesito di fondo  non è tanto quali debbano essere le caratteristiche dell’abitare nel contesto alpino, quanto piuttosto quali progetti abitativi siano stati effettivamente realizzati nelle Alpi dell’ultimo decennio e come si configuri in tali contesti la qualità dell’abitare.

La rosa dei progetti è frutto di una ricerca svoltasi per diversi mesi, che ha inizialmente ristretto i progetti a 200 unità, rispondenti ai criteri stabiliti (minimo cinque unità abitative, realizzazione posteriore al 2000). Un consiglio di 16 esperti degli ambiti architettura e paesaggistica ha estrapolato infine 37 progetti a rappresentare l’essenza di alcune caratteristiche: questi sono i progetti che saranno ampiamente documentati nella mostra. La scelta non intende rispondere ad alcun criterio di completezza, è piuttosto una rilevazione puntuale tesa ad interpretare lo stato attuale.

Inaugurazione: venerdì, 14/05/2010
Esposizione: 15/05 – 12/09/2010
Team curatoriale: Eva Herrmann, Markus Kuntscher, Peter Ebner, Monaco
Esperti architetti: Georg Klotzner, Markus Scherer, Angelika Margesin, Luigi Scolari

Catalogo: In occasione della mostra verrà pubblicato presso l’editore Birkhäuser Verlag (CH) un ricco volume contenente saggi tra gli altri di Miha Dešman, Köbi Gantenbein, Hansjörg Hilti, Wojciech Czaja, Loredana Ponticelli, Christian Schittich e Axel Sowa, con un’approfondita introduzione sulle peculiarità dell’Alto Adige.

Ulteriori informazioni: www.meran2010.info

In occasione della mostra Abitare le Alpi è stato realizzato un ricco catalogo, che analizza le peculiarità abitative dell’arco alpino ed illustra i 37 progetti che sono oggetto della mostra realizzata da Merano arte in collaborazione con la Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Bolzano.

Il catalogo contiene saggi di  Miha Dešman, Köbi Gantenbein, Hansjörg Hilti, Wojciech Czaja, Loredana Ponticelli, Christian Schittich ed Axel Sowa sulle specificità territoriali ed un’approfondita introduzione alle caratteristiche peculiari dell’architettura contemporanea altoatesina, con interventi di Wolfgang Piller, Luigi Scolari, Paolo Mazzoleni.

La ricca pubblicazione dà ampio spazio alla dimensione visiva con circa 150 scatti del fotografo Hartmut Nägele, che colgono la dimensione quotidiana dello spazio abitato, rispecchiando narrativamente la relazione fra contesto, umano e architettura. Gli aspetti socio-economici dello spazio alpino sono approfonditi da apparati cartografici realizzati dall’Accademia Europea di Bolzano (Eurac).

A chiudere l’opera, le schede descrittive dei singoli progetti, con informazioni su realizzazione e committenza, planimetrie e sezioni.

A cura di: Merano arte e la Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Bolzano
Testo scientifico sul tema dell’edilizia abitativa: Peter Ebner (Professore all’Università di Monaco di Baviera e curatore della mostra)
Introduzione: Eva Herrmann, Markus Kuntscher (curatori della mostra)
Impaginazione e grafica: Andrea Muheim, Lioba Wackernell
Fotografie: Hartmut Nägele
Edizioni Birkhäuser Verlag (Basilea)
428 pagine
€ 59,90
ISBN 978-3-0346-0542-7

 ... “Il catalogo della mostra è un’importante testimonianza dell’urbanistica, dell’architettura, della cultura e dello sviluppo sociologico dello spazio abitativo alpino, che di fatto ogni altoatesino interessato ai mutamenti del nostro tempo dovrebbe leggere, per meglio comprendere l’attività edilizia della nostra regione”
Andreas Gottlieb Hempel